Intersessualità – condizioni intersessuali

Termine usato all’interno dello spettro del genere per le persone nate con un corpo che non rientra nelle tipiche e rigide definizioni sociali o mediche dei corpi maschili o femminili. La diversità congenita può riguardare gli organi genitali interni e/o esterni e/o cromosomi e/o strutture ormonali. Le caratteristiche sessuali differenziate possono essere visibili già nei neonati, ma possono anche essere rivelate nel periodo prenatale, nell’infanzia, nell’adolescenza o nell’età adulta, infatti una persona può rendersi conto di essere intersessuale in tenera età o in età avanzata. A causa delle circostanze individuali della vita e delle specificità del corpo, ma anche a causa di pratiche chirurgiche imposte in tenera età e dello stigma che queste persone subiscono, alcune persone potrebbero non sapere mai che le loro caratteristiche sessuali sono atipiche. Precedentemente noto anche come ermafrodita, ma questo termine è considerato ormai obsoleto e dispregiativo.

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